Öhlins produce alcuni dei migliori ammortizzatori più sintonizzabili sul mercato, tuttavia richiedono una manutenzione speciale. Il meccanico Davide Bagnoli e lo specialista di Öhlins ci guidano attraverso alcuni passaggi quando effettuiamo un servizio di ammortizzatori posteriori a molla elicoidale.
Rimozione dell’ammortizatore
Davide rimuove l’ammortizzatore dalla bici.
L’ammortizzatore è rimosso
Smantellamento
Davide ora inizia il processo di smantellamento dell’ammortizzatore
Lo smantellamento di un’ammortizzatore richiede strumenti ed esperienza specifici.
Prima, rimuovere la molla.
La camera posteriore deve essere sgonfia e rimossa dal pistone.
Uno spazio di lavoro solido viene utilizzato per i processi successivi.
Il pistone principale viene rimosso, qui è in buone condizioni.
Gli shock Öhlins necessitano di manutenzione poiché dopo un po’ creano un serbatoio di olio che contiene troppa aria e il flusso di olio diventa meno efficiente.
Entrambe le camere del pistone vengono controllate e pulite.
The compression piston is removed.
Qui abbiamo il pistone di compressione a destra e il pistone di ritorno a sinistra. Le guarnizioni e gli anelli sono ora controllati.
Fase di servizio
Davide ora passa attraverso le parti piccole e controlla e sostituisce i componenti che sono parti soggette a usura o parti di messa a punto.
Pronto a riparare l’ammortizzatore. Davide ha alcune parti speciali del morsetto.
Il pistone di ritorno viene ispezionato e messo a punto.
Tutte le parti vengono rimosse e controllate.
Una volta controllati vengono sgrassati e rimontati, con nuove guarnizioni applicate e nuovo grasso.
L’ammortizzatore è ricostruito.
L’ammortizzatore è ora collegato alla pompa aspirante e un’impostazione speciale viene effettuata sul piggy back rimuovendo tutta l’aria dal sistema. Questo è essenziale per far funzionare correttamente l’ammortizzatore.
Il piggy back è ora caricato con la pressione corretta.
Test di compressione.
Davide ora controlla come si muove l’ammortizzatore
Rievocare l’ammortizzatore
Davide rimuove l’ammortizzatore e fa un test statico.
Pronti a partire!
Di nuovo sulla bici, i bulloni vengono controllati e impostati: non ci sono problemi nel sistema
La bici è ora pronta e l’abbassamento è controllato.
Conclusione
Se si riscontra uno shock ad alte prestazioni, è essenziale eseguirne la manutenzione in modo corretto e regolare.